Diciamocelo chiaro, i piaceri nella vita sono pochi e dormire è uno dei più essenziali. Quante volte vi è capitato di iniziare male la giornata per non aver dormito bene?
A volte ci si alza con qualche dolorino alla schiena, sembra che i muscoli non abbiano riposato adeguatamente, insomma, si accusa stanchezza fisica e non abbiamo ancora fatto colazione.
Distrutti dal lavoro, mentalmente sfiniti per lo studio, non vediamo l’ora di distenderci sul letto e quasi non ci importa quale letto sia. La verità è la parte razionale al risveglio, quella agitata e nervosa, quella desiderosa di un comfort migliore, quella che vorrebbe esser cullata durante ore esistenti appositamente per viziarci, rilassarci e goderci il massimo riposo.
E’ a questo proposito che diventa essenziale scegliere il miglior materasso memory.
Perchè proprio un memory?
Perché dormire è importante, non solo per la nostra mente, ma soprattutto per il nostro corpo. Occorre che il materasso si adegui alla postura, al peso, alla forma. Oltre alla schiena, muscoli e circolazione sanguigna trovano benefici durante la notte, se il materasso è quello giusto.
Il Memory Foam è una mera innovazione. Ha dato priorità alle esigenze di ogni persona che desidera dormire serenamente e iniziare la giornata con le lancette di energie al massimo, si, ancora prima di gustarsi un buon caffè.
Creato in schiuma viscoelastica su tre strati distinti per durezza.
Comodità e durata sono principi della ricerca di un ottimo letto, e bene, il memory li soddisfa entrambi.
Flessibile, economico, duraturo. Il materasso si adatterà in maniera uniforme alle curve del corpo e alla pressione su di esso. Leader dell’ergonomica di qualità.
Esistono Memory a zone, più rigidi in alcuni punti, per soccombere a posizioni del corpo scorrette, o più o meno sofferenti. Altri che si distinguono su 3 livelli di portanza; rigido (H3), medio (H2) e morbido (H1).
Meno traspirante rispetto ad altri materassi?
Anche in questo caso la tecnologia avanzata del memory foam ha trovato ben due risposte adattative; una nei materassi combinati (metà memory e metà lattice), l’altra nell’aggiunta di una fascia traspirante nel primo strato del materasso, costituita da materiale naturale o sintetico.
Maniglie per la presa, fodera esterna lavabile, e la versatilità stagionale (lato che trattiene più il calore e lato più fresco), sono optional importanti per la scelta di un ottimo materasso.
Non fidatevi dei materassi troppo sottili. Solitamente i memory vanno dai 23 ai 30 cm di spessore, proprio perchè strutturati su livelli indispensabili al benessere del corpo.
Attenzione all’aspetto garanzia. Il comfort di un materasso non si nota al primo tentativo, di conseguenza la sicurezza di una sostituzione o restituzione è importante. In questo caso, il marchio fa la differenza.
Tenete anche conto che il miglior materasso può essere vanificato da una rete di supporto poco idonea o per nulla affidabile. Quindi occhio alla colonna portante del vostro bel dormire.
Questi i nostri consigli per dormire bene, ops… per scegliere un buon materasso. Adesso spetta a voi augurarvi una buona notte, in pieno stile e al massimo della comodità.
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