Viviamo in tempi strabilianti e caotici; negli ultimi 20 anni il mondo è cambiato e si è evoluto ad un ritmo frenetico, lasciando indietro a rincorrere chi non aveva la prontezza di adeguarsi.
Specialmente le attività commerciali hanno dovuto adattarsi il più velocemente possibile a nuovi modi di vendere e di fare marketing, per far fronte alla feroce concorrenza proveniente dal mondo online. L’avvento di internet, e più in generale della globalizzazione, hanno spostato il piano della competitività tra le varie aziende su livelli decisamente più alti.
Al giorno d’oggi per un negozio, la fidelizzazione del cliente diventa ancora più difficile, e quindi fondamentale, si deve cercare di instaurare un rapporto con esso, anche indiretto, che lo spinga in futuro ad acquistare nuovamente da noi. Questo può essere ottenuto in diversi modi, ma ciò che colpisce di più il cliente a livello comunicativo è indubbiamente il marchio, in quanto immediatamente associabile dalla nostra memoria fotografica a quel determinato negozio. Proprio per questo motivo, un requisito assolutamente necessario per un marchio è che sia sempre ben visibile all’occhio esterno. E allora, quale miglior strumento su cui applicarlo, delle shopping bag del negozio stesso? Pensandoci bene ci si può fare un marketing molto efficace, esse sono il primo elemento visibile di un brand allo sguardo esterno. Una shopping bag personalizzata, che sia esteticamente accattivante, può svolgere contemporaneamente una doppia funzione: aiutare a fidelizzare il cliente che ha già acquistato, e attrarne altri che hanno visto la busta e, anche involontariamente, ne sono rimasti colpiti. Non bisogna sottovalutare la forza comunicativa che questi strumenti possono avere al giorno d’oggi, basta pensare alle shopping bag dei grandi marchi di lusso, che sono ormai diventate trofei da esibire sui propri social network, o passeggiando per la città.
Anche senza andare a scomodare tali superpotenze mondiali, fare marketing con le shopping bag è diventato di uso comune ormai per la maggior parte dei negozi, specialmente per supermercati e alimentari che utilizzano di solito le cosiddette “buste biodegradabili“.
Queste sono realizzate in polipropilene, sono adatte a trasportare qualsiasi tipo di cibo e, grazie alla facilità di smaltimento del loro materiale, possono essere riutilizzate anche come sacchetti per gettare l’immondizia organica. La possibilità di utilizzare più volte questi strumenti li rende un elemento di memorizzazione a ricordo davvero formidabile, in più, il fatto di essere costituite di materiale biodegradabile generalmente rassicura il cliente e lo convince della bontà, anche etica del negozio in questione.
Le shopper personalizzate rappresentano dunque una via da intraprendere per qualsiasi attività commerciale che voglia crescere e rimanere competitiva sul lungo periodo; è importante lavorare sul marchio, sui colori, e sui materiali, così da essere in grado di rimanere impresso nella memoria del cliente, e di tutti coloro che vi vengono a contatto.