Nominata come seconda città più tecnologica ed innovativa d’Europa, Torino si posiziona al secondo posto della classifica del contest iCapital: nella votazione effettuata dalla Commissione Europea di Bruxelles, al primo posto troviamo Amsterdam, e già al secondo, in netto anticipo rispetto ad altre interessanti metropoli come Berlino, Parigi, Milano, e molte altre, si posiziona proprio il capoluogo piemontese, che si aggiudica anche un altro interessante riconoscimento, volto al miglioramento dei suoi progetti tecnologici.
Ed in un mondo in cui innovazione e tecnologia vanno di pari passo con funzionalità ed opportunità di mercato, la candidatura di una città come Torino all’iCapital Award era necessaria, così come è apparso necessario per i commissari di Bruxelles assegnare al capoluogo piemontese la seconda posizione. Analizzato il documento scritto da Torino Wireless e dal dipartimento di Informatica dell’Università di Torino, è stato evidenziato che proprio in questa città vi sono molte opportunità di sviluppo, di innovazione urbana e di comunicazione tra amministrazione e cittadini, tra pubblico e privato, tra grandi e piccole imprese. Ma soprattutto, ciò che probabilmente è costato il voto positivo al capoluogo piemontese, è la fruibilità del quartieri, che oggi sono ancora più vivibili grazie ad una serie di interessanti servizi a misura di cittadino.
Molte sono anche le opportunità di miglioramento dei servizi per l’innovazione sociale, culturale, umana, e non solo: Innova.To è una di queste, in cui si propone un concorso di idee per rendere fruibili le amministrazioni ed a misura di cittadino; accanto ad essa si trovano anche opzioni di sostegno delle piccole aziende di innovazione sociale come TSI-FaciliTO; o ancora le iniziative di Open Incet, volte a rendere più coinvolti i cittadini garantendo ad essi la possibilità di inventare e portare avanti nuove opportunità di innovazione.
In questo contesto, potrebbe anche risultare più semplice per il cittadino sentirsi davvero parte integrante della sua stessa società, ovvero di quella società in cui vive e che potrebbe, proprio con la sua intelligenza, il suo sostegno ed il suo approccio, contribuire a migliorare anche per rendere più fruibile la città attraverso il miglioramento dei problemi di tipo urbano. Tutte queste opportunità, che hanno reso onore ad una città come Torino all’interno del contest iCapital che ha riservato ad essa il secondo posto, si allacciano anche con le strutture residenziali e con le proposte della città a misura di turista: pensiamo ad esempio al fatto che in un residence ubicato in città, sia che si trovi in una zona centrale della città, sia che si trovi situato in una zona periferica, è davvero facile trovare tutti i servizi utili per il turista.
Presenza di insegne e di segnaletiche chiare e trasparenti, ma anche possibilità di comunicazione e di dialogo – pensiamo ad esempio all’opportunità di ricevere via sms informazioni sul mezzo pubblico di proprio interesse – fanno di questa città un elemento che rende onore a chi la sceglie anche come meta turistica, avvalendosi di residence Torino innovativi e con un occhio sempre rivolto alla tecnologia ed all’apertura.
A tutto ciò, si affianca anche la scelta di Amazon – colosso dell’e-commerce – di aprire un laboratorio di sviluppo proprio nella città della Mole in cui si potranno studiare e mettere a punto le conoscenze in merito a temi come il riconoscimento vocale, e l’apprendimento di Alexa – assistente di Amazon Echo, Echo Dot, Amazon Tap e Amazon Fire TV. Una scelta, quella della città di Torino, basata anche sulla presenza di veri e propri talenti e di ricercatori di tutto rispetto, che da tempo operano nel settore della tecnologia più avanzata, ed in particolare nel campo dell’apprendimento automatico e del riconoscimento vocale. Ed è proprio qui, a due passi dalla Mole, che Alexa troverà la sua strada: in una città eletta tra le migliori per quel che riguarda il rispetto della tecnologia e delle innovazioni, sarà anche possibile trovare il proprio posto nel settore lavorativo. Infatti, il nuovo progetto di Amazon garantirà nuove risorse e diverse assunzioni per il centro di sviluppo della città.